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Toxoplasmosi nel gatto, cos’è?
Molto spesso le donne in dolce attesa si chiedono allarmate se debbano o meno dare via il proprio gatto, ora che aspettano un bambino. Tutto questo perché hanno sentito che Toxoplasmosi nel gatto è una malattia che può nuocere gravemente al feto.
La Toxoplasmosi è una malattia causata da Toxoplasma gondii, un coccidio che ha come ospite definitivo i felini. Il gatto si ammala mangiando carne cruda che contiene gli stadi intermedi del coccidio. Il micio elimina le uova del Toxoplasma gondii con le feci per 3-21 giorni.
Toxoplasmosi nel gatto, come si infetta l’uomo?
L’uomo deve ingerire le oocisti eliminate dal gatto. La contaminazione avviene attraverso l’utilizzo delle mani durante la pulizia della lettiera. Si contrae anche tramite l’ingestione di vegetali contaminati dalle feci di gatto con Toxoplasmosi. Un’altra via di infestazione per l’uomo è l’ingestione di carne cruda o poca cotta perché contenente gli stadi intermedi del parassita. Quest’infezione è asintomatica, tanto che spesso non ci si accorge di aver contratto la malattia.
Toxoplasmosi e donne in gravidanza
Se l’infezione viene contratta da una donna in stato di gravidanza che non ha precedentemente contratto la malattia in alcuni casi può esserci un’infezione del feto con aborti e danni al sistema nervoso centrale. Perché una donna incinta contragga la toxoplasmosi dal gatto di casa è necessario non solo che l’animale sia portatore ma che le sue feci siano state depositate da almeno 24 ore. La gestante per contrarla deve entrare in contatto con le feci direttamente attraverso le mani. Si dovrebbe portare successivamente le mani sporche alla bocca, oppure a contatto con gli occhi. Sono sufficienti le più elementari norme igieniche per ridurre praticamente a zero il rischio di contagio.
Per fugare ogni dubbio
È possibile sottoporre il felino a specifiche analisi del sangue, che escludano definitivamente che l’animale sia portatore del parassita. Le raccomandazioni davvero importanti per evitare la toxoplasmosi in gravidanza sono altre: non fare giardinaggio senza guanti, lavare accuratamente frutta e verdura e astenersi dal consumare carne cruda. Concedendosi fusa in totale tranquillità.
